Chissà com’è da te al mattino,figlio,alle 6 di fine aprile,e se anche tu senti il canto degli uccelli che aprono la giornata.Qui, tra i nostri alberi,c’è un fiorire di gorgheggi e delicati cantie le nostre rose,bagnate di rugiada,spandono un delicato…
Non amo il silenzio, anche se ti assomiglia,e lo osservo, come un binario vuoto e senza direzione,perché me lo imponi.Sento il silenzio come non l’ho mai sentito prima,come una spina profonda che ravviva il cruccio di una mancanza,annacquata nei quotidiani…